Vuoi sapere come si adempiranno le profezie sul ritorno del Signore? Vuoi sapere quando Egli ritornerà esattamente? Allora presta attenzione alle informazioni su Gesù. Qui c’è la risposta che vuoi sapere.
Che segni ci mostrano i disastri?
Il 10 aprile del 2017, l’esplosione di alcune bombe ha colpito due chiese copte nel nord dell’Egitto, causando almeno 44 morti e più di 100 feriti.Il 27 maggio, dieci uomini armati col volto coperto hanno assalito un bus che portava un gruppo di cristiani copti ad un monastero nell’area di Minya, provocando la morte di almeno 29 persone.
A partire da dicembre si sono verificati quattro attacchi terroristici, compresi quelli già citati, indirizzati contro i cristiani in Egitto. Di fatti, ognuno di questi disastri è un segnale d’allarme che Dio manda a noi uomini. Non possiamo fare altro se non riflettere su questo: Perché questi disastri si fanno sempre più gravi? Perché nemmeno i cristiani ne vengono risparmiati? Ogni giorno possiamo leggere su internet notizie su vari disastri: attacchi terroristici, minacce di guerra, continue carestie e inondazioni, terremoti terrificanti, pestilenze improvvise e così via. Potrebbero capitare a noi calamità come queste e costituiscono una minaccia in qualunque momento della nostra vita. Per esempio: lo smog ha ricoperto ripetutamente la Cina e causato minacce gravissime alla salute delle persone, influenzando addirittura la qualità dell’aria nella Corea del Sud e gettando le persone nel panico. Il 22 maggio, una bomba è esplosa all’uscita dell’arena di Manchester, in Inghilterra, dopo che il concerto della cantante Americana Ariana Grande era appena finito, causando 22 morti e 59 feriti. L’arena, che prima era piena di musica e gioia, è purtroppo diventata teatro di orrore e sangue, in luogo in cui tutti cercavano di disperatamente di fuggire, in lacrime e urlando per il terrore. Il 26 maggio, in Sri Lanka inondazioni e piogge torrenziali hanno ucciso 91 persone e altre 110 sono ancora state ritrovate….
Davanti a questi disastri, li vediamo unicamente come tragedie, ci facciamo travolgere dalle emozioni e li lasciamo capitare senza alcuna riflessione, allora stiamo passivamente attendendo la morte. Ogni avvenimento trasmette la volontà di Dio e un messaggio dal Creatore del genere umano. Quindi, che messaggio intende mandarci il Signore attraverso disastri così frequenti al giorno d’oggi? Il Nuovo Testamento riporta che quando i discepoli chiesero al Signore Gesù quali segni ci sarebbero stati quando lui fosse ritornato, il Signore Gesù rispose: “Poiché si leverà nazione contro nazione e regno contro regno: vi saranno terremoti in vari luoghi; vi saranno carestie. Questo non sarà che un principio di dolori” (Marco 13:8). Naturalmente, questa profezia del Signore Gesù è diventata realtà e gli ultimi giorni sono già arrivati. Possiamo solo ricevere la protezione e l’amore del Signore concentradoci nel sentire la voce di Dio come una vergine astuta e accogliendo la sua seconda venuta. Proprio come dice la Bibbia: “Mille te ne cadranno al fianco, e diecimila alla destra; ma tu non ne sarai colpito.” (Salmi 91:7). “Chi dimora nel ritiro dell’Altissimo alberga all’ombra dell’Onnipotente” (Salmi 91:1). Dovremmo davvero essere allarmati!
Traduzione di Caterina Santagati
Fonte: Vangelo della vita eterna